Sapete da dove deriva il nome faro? Ve lo sveliamo noi. Nel III secolo a.C. in una piccola isola egiziana fu costruita una torre, alta circa 134 metri, alla cui cima ardeva costantemente un grande fuoco che serviva ai naviganti come punto di riferimento: quell’isola venne chiamata Pharos in onore di questa grande costruzione presente. L’edificio fu forse la torre più alta mai edificata dall’uomo fino a quell’epoca ed è stata a lungo tempo considerata una delle sette meraviglie del mondo antico.
Ricchi di simbologie ed affascinanti per la loro ubicazione così fragile al confine tra la terra ed il mare, i fari da sempre, nell’immaginario collettivo, sono luoghi magici. Formentera ne ospita ben 3 quindi, se volete perdervi nella loro mistica bellezza, prenotate subito la vostra vacanza!
Vediamo ora in dettaglio quali sono i fari di Formentera.
Faro di Cap De Barbaria
Il faro di Cap de Barbaria venne inaugurato nel 1971 e si trova nel punto più a sud dell’isola. Qui le coste guardano inermi la grande madre Africa e pare che il nome Barbaria derivi dall’antica denominazione del litorale africano: “berberias” erano infatti gli abitanti di quei luoghi.
Questo faro non è mai stato abitato e da sempre rapisce chi gli fa visita. Eh sì perché questi colossi sembrano essere animati da un’identità impalpabile ma struggentemente concreta. Il paesaggio che circonda il faro è brullo ed incontaminato. Vi sembrerà di essere al confine del mondo, in un luogo dove tutto finisce; perdersi nella sua ambiguità, tra l’essere guida con la sua luce, ma anche l’essere “separato da tutto” nella sua naturale condizione di solitudine, vi permetterà di entrare in contatto con la vera identità dell’isola.
Non dimenticatevi inoltre di visitare la vicina grotta sotterranea: un buco naturale nella roccia che vi svelerà un punto di vista unico!
Faro de La Mola
Il faro de La Mola è ubicato sulle scogliere più alte dell’isola: qui l’impervia costa raggiunge i 200 metri di altezza. Si raggiunge tramite una strada in salita e quello che vi aspetta alla fine sarà un paesaggio che difficilmente dimenticherete.
Un’atmosfera sospesa, a tratti “drammatica” e a tratti capace di ispirare una profonda libertà, si staglierà netta nelle vostre menti. È difficile riportare in semplici parole il turbinio di emozioni che proverete. Abbandonatevi dinanzi a questo paesaggio ed al suo faro che fiero si staglia sul precipizio. Tornerete diversi.
Faro de La Savina
Il faro de La Savina è quello che incontriamo appena approdiamo a Formentera. Meno conosciuto rispetto ai suoi colleghi che vantano numerose visite da parte dei vacanzieri, questo faro è molto importante per la navigazione marittima.
Situato vicino l’eliporto dell’isola funziona sia come obiettivo di atterraggio per i velivoli in transito sia come segnale portuale data la sua vicinanza ad Estany des Peix. Questo lago naturale con un ingresso nel mare crea un porto in grado di accogliere numerose barche sia sportive che da pesca.
Si conclude così il nostro approfondimento sui fari di Formentera. Vi suggeriamo vivamente di visitarne almeno uno durante il vostro soggiorno sull’isola.